Problematiche di marketing: strategie e tattiche per comprenderle aumentando performance e profitti nella tua struttura

Introduzione

Nel mondo dell’hospitality, il marketing è spesso visto come un insieme di strumenti digitali – siti web, social media, campagne pubblicitarie – senza una vera e propria strategia di fondo. Tuttavia, il successo di una struttura ricettiva non dipende solo dalla visibilità online, ma da una gestione strategica integrata, capace di collegare marketing, vendite, customer experience e – soprattutto – analisi e gestione dei dati.

Probabilmente, oggi più che mai, per massimizzare le performance e aumentare la redditività, è essenziale adottare un approccio strategico che tenga conto sia delle dinamiche di mercato che – soprattutto – delle specificità interne della struttura.
Durante questo intervento, ho evidenziato le problematiche più comuni che ostacolano il successo dei villaggi, resort, che utilizzano il marketing, analizzando i perché molte strategie falliscono e quali errori evitare, siano essi comuni, meno comuni, direttamente o indirettamente collegati, ad esempio:

→ L’importanza di un’analisi strutturata dei dati per decisioni più efficaci.
→ Come ottimizzare ogni fase del percorso di acquisto, dalle analisi, passando per l’acquisizione, fino alla fidelizzazione.
→ Tattiche e strategie per migliorare profitti e fatturato.
Il marketing è un vero asset strategico e potrebbe anche diventare l’unico (in molti casi) ma solo se gli si attribuisce la dovuta attenzione e il corretto valore.

Contenuti principali dello speech:

Problematiche di Marketing nel Settore Hospitality

Il marketing non si riduce a strumenti digitali (Sito, SEO, social media, campagne).
Deve considerare aspetti economici, finanziari e manageriali delle strutture.

Variabili Chiave da Considerare

Endogene (gestione interna, prodotto/servizio, strategia di marketing, risorse umane, digitalizzazione).
Esogene (mercato, clienti, competitor, grado di intermediazione).

Errori Comuni nel Marketing per Strutture Ricettive

Mancanza di strategia chiara e coerente.
Decisioni basate su opinioni anziché dati.

Problemi di acquisizione lead e conversione in prenotazioni.

Scarsa gestione del database clienti e delle relazioni.
Difficoltà a generare vendite dirette e a ridurre l’intermediazione.

Fasi del marketing e problemi associati

Acquisizione: costi elevati per lead, assenza di tracciamenti, campagne non ottimizzate.
Connessione: sito web inefficace, gestione social e CRM non strutturata.
Gestione: mancanza di follow-up, errori nelle strategie di pricing.
Vendita: booking engine complesso, prezzi non allineati, bassa conversione.
Fidelizzazione: assenza di strategie di retention, follow-up personalizzati inesistenti.

Importanza dell’Analisi dei Dati

Necessità di raccogliere, organizzare e utilizzare dati di marketing (Google Analytics, CRM, strumenti pubblicitari).
Problemi comuni nella gestione dei dati e nella loro integrazione tra strumenti.

Strategie di Offerta

Strategie di offerte che variano in base alla domanda.
Pianificazione strategica delle offerte.

Errore nella Gestione della Customer Journey

Pre-stay: mancata comunicazione con il cliente, offerte poco chiare.
Stay: scarso up-selling/cross-selling, mancanza di personalizzazione.
Post-stay: nessun follow-up, nessuna incentivazione alle recensioni.

Il Ruolo del Management nel Successo del Marketing

Mancanza di visione strategica.
Obiettivi irrealistici e investimenti insufficienti.
Decision-making lento che rallenta le attività di marketing.
Scarsa integrazione tra reparti (marketing, vendite, operazioni).
Ostruzionismo tra i reparti

Conclusioni

L’importanza delle analisi strategiche per migliorare le performance.
L’obiettivo non è solo essere “sold out”, ma creare un sistema sostenibile, comprensibile, e direttamente applicabile in base alle necessità reali dell’azienda.
Il marketing non è magia: senza dati, strategia e gestione ottimizzata, i risultati non arrivano e se arrivano non si ha spesso la certezza della provenienza, alimentando così falsi miti, frustrazioni e idee malsane.

L’industria dell’ospitalità è cambiata. Il mercato è più competitivo, i margini sono sempre più sottili e l’attenzione del cliente si è spostata su un’esperienza che va ben oltre la semplice prenotazione di un soggiorno. Non basta essere presenti online, non basta avere un buon prodotto: serve una strategia.
Abbiamo visto che il marketing non è un insieme di strumenti, ma un sistema strutturato di processi interconnessi. E ogni fase – dall’analisi, passando per l’acquisizione, fino alla fidelizzazione – è un tassello fondamentale per costruire un modello di business sostenibile e profittevole.

Senza una strategia, il marketing potrebbe essere potenzialmente un costo.
Senza analisi, ogni decisione è un salto nel buio.
Senza un approccio integrato, la crescita sarà sempre casuale e instabile.

Il marketing può essere il più grande alleato della tua struttura, ma solo se gli dai la giusta importanza. Può trasformarsi nell’elemento chiave che ti permette di:

Aumentare il tasso di occupazione direttamente e migliorare il fatturato e i profitti.
Gestire la dipendenza dai canali intermediari.
Creare un flusso di prenotazioni costante e prevedibile.
Rendere i clienti non solo soddisfatti, ma profittevoli negli anni.
Comprendere quando e quanto convenga intermediare

→ Quindi la vera domanda da porsi non è “Quanto costa il marketing?” ma “Quanto costa NON fare marketing nel modo giusto?”.

Ora, la scelta è nelle tue mani. Puoi continuare con tentativi e strategie improvvisate, oppure puoi iniziare a costruire un sistema di marketing solido, strutturato e misurabile.
Non esiste la bacchetta magica, ma esiste un metodo. Sta a te decidere se applicarlo.